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- Motori benzina Ford.
- Motori diesel Ford.
- Motori GPL Ford.
- Motori ibridi ed elettrici Ford.
- Motori Ford a confronto.
- Mild Hybrid VS. benzina.
- Mild Hybrid VS. GPL.
- Full Hybrid VS. diesel.
- Plug-In Hybrid VS. diesel.
Ancora prima di determinare quale sia tra i motori quello che consuma meno, bisogna valutare una serie di fattori di natura soggettiva e del tutto personali.
Tra questi i principali sono la tipologia di utilizzo, i kilometri percorsi e lo "scenario" in cui sarà utilizzata principalmente la vettura.
Altri sono la potenza e la cilindrata del mezzo fino ai tempi di ricarica o le spese da sostenere mensilmente per il mantenimento della vettura.
Per questo abbiamo preparato la presente guida. Per realizzarla abbiamo utilizzato le schede tecniche delle vetture Ford.
Grazie ai dati contenuti in esse è stato possibile effettuare un confronto tra i motori benzina, diesel, ibridi e GPL con cui sono equipaggiate le vetture Ford ed evidenziare i pregi e difetti di ciascuno.
Abbiamo riportato quanto emerso nella parte conclusiva di questo articolo. Buona lettura!
Motori benzina Ford.
I motori benzina di ultima generazione rispettano lo standard europeo noto come Euro 6D Temp, o Euro 6.2.
Tra questi anche l'Ecoboost, 3 cilindri turbocompresso prodotto dall'Ovale Blu.
L'unità Ford unisce prestazioni a consumi ridotti e basse emissioni.
I motori della famiglia Ecoboost sono propulsori di piccola cilindrata, in genere di 1000 centimetri cubi, che fanno dell'efficienza il loro punto di forza.
Sono in grado di riconvertire in nuova energia parte dei gas di scarico prodotti nel processo di combustione.
A questa caratteristica il motore deve parte del suo nome, in particolare il prefisso "Eco-".
Il suffisso "-boost" deriva dal fatto che l'unità è in grado di erogare un quarto della potenza in più dallo stesso quantitativo di carburante.
Il consumo del 3 cilindri Ecoboost varia in base al modello che alimenta.
In media le vetture della gamma Ford che incorporano questo motore impiegano per percorrere 100 kilometri tra i 5 e i 7 litri di benzina.
Motori diesel Ford.
Il principale interrogativo sui motori diesel è legato all’incertezza sul loro futuro.
I propulsori a gasolio sono finiti sotto i riflettori qualche anno fa, a seguito scandalo dieselgate.
Facciamo un po' di chiarezza a riguardo visto che classificazioni come Euro 6B, Euro 6C, Euro 6D Temp, NEDC, WLTP generano confusione in chi è alla ricerca di un mezzo, diesel ma non solo.
I motori a gasolio di ultima generazione, ossia gli Euro 6 e gli Euro 6.2, sono tra quelli che potranno circolare più a lungo, in considerazione della presenza del filtro antiparticolato che limita la quantità di anidride carbonica emessa.
Le vetture Euro 6.2, per di più, prima di ricevere l'omologazione devono superare il test WLTP, sigla di Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure. Il protocollo ha sostituito lo standard NEDC.
Le prove del programma WLTP sono più lunghe e sono svolte a velocità maggiori rispetto a quelle che hanno sostituito. I consumi e i livelli di emissioni rilevati sono più attendibili e veritieri rispetto al passato.
È probabile che in futuro anche le vetture con propulsori a gasolio Euro 6 e Euro 6.2 saranno soggette a restrizioni.
Tuttavia, le limitazioni non avverranno un tempi brevi visto che si tratta di motori ecologici e dai consumi ridotti.
Motori GPL Ford.
I motori alimentati a GPL sono molto in voga, soprattutto perchè questo derivato del petrolio è uno dei carburanti più economici in circolazione.
Ovviamente scegliere un GPL comporta anche alcuni svantaggi. La manutenzione è più onerosa rispetto alle vetture benzina e diesel per via della presenza dell'impianto a gas.
La rete dei distributori non è così capillare come e non è possibile fare rifornimento in modalità self service. C'è sempre bisogno di un operatore per eseguire i rabbocchi.
Infine, le vetture GPL hanno prestazioni limitate. Stentano, in particolare in fatto di ripresa e accelerazione.
In considerazione di tutti i fattori riportati sopra, una vettura GPL può essere una buona soluzione per chi percorre molti kilometri in un anno, in media dai 20.000 ai 30.000.
Motori ibridi ed elettrici Ford.
Sono definite come ibride quei veicoli che incorporano due unità propulsive, solitamente un motore di tipo termico e uno elettrico.
Essendo veicoli di ultima generazione sprigionano limitati quantitativi di agenti inquinanti.
Come conseguenza, godono di una serie di agevolazioni: da quelle di natura fiscale fino al parcheggio o all'accesso a ZTL.
Esistono varie tecnologie ibride, classificate in base al "peso" delle parte elettrica nell'azione motrice.
Ford propone tre powertrain che sfruttano l'energia del carburante e dell'elettricità
- Il Mild Hybrid (MHEV).
- Il Full Hybrid (FHEV).
- Il Plug-In Hybrid (PHEV).
Il Mild Hybrid, anche noto come "ibrido leggero" rappresenta il primo stadio di elettrificazione.
Le vetture Mild Hybrid presentano un piccolo accumulatore elettrico che lavora a supporto del motore benzina.
La batteria entra in funzione in fase di partenza e accelerazione, per abbassare i consumi di carburante.
Il recupero dell'energia avviene in modo automatico tramite la così detta frenata rigenerativa.
L'architettura Full-Hybrid prevede un pacco batterie di maggiori dimensioni.
L'unita termica e quella elettrica trasferiscono ambedue movimento alle ruote.
I veicoli FHEV non hanno una vera e propria autonomia in elettrico ma la cooperazione tra i due sistemi riduce i consumi di carburante.
Anche i mezzi con tecnologia Full Hybrid sono in grado di convertire l'energia cinetica sprigionata in decelerazione in elettricità.
Tra i motori elettrificati il livello più alto è rappresentato dai Plug-In Hybrid.
L'architettura di base è la stessa dei Full Hybrid, con in più la possibilità di ricaricare il mezzo mediante una fonte di energia esterna come una presa domestica, una Wallbox, o una colonnina pubblica.
Questa peculiarità determina un importante vantaggio.
Gli ibridi "alla spina" hanno un'autonomia in modalità elettrica. Ad esempio, Ford Kuga può percorrere tra i 50 e i 60 kilometri a zero emissioni.
Lo step successivo è costituito dal cosidetto All Electric, che come è evidente dal nome, indica vetture e veicoli commerciali alimentati esclusivamente dall'energia immagazzinata nel comparto batterie.
Quindi, tra le tecnologie disponibili qual è la migliore? Ovviamente non c'è una risposta univoca. Senza dubbio Full Hybrid e Plug-In Hybrid hanno consumi inferiori rispetto ai Mild Hybrid.
Tuttavia, hanno costi di accesso più alti rispetto agli ibridi leggeri.
Dipende, anche in questo caso, dalle esigenze e dalle possibilità di ciascuno.
Motori Ford a confronto.
Abbiamo dedicato i paragrafi successivi a un confronto tra vetture con motore termico tradizionale e le versioni ibride delle stesse.
Per realizzarli abbiamo utilizzato i dati presenti nelle schede tecniche di Puma, Kuga, Mondeo e Fiesta.
Quello che è venuto fuori lo abbiamo sintetizzato di seguito.
Mild Hybrid VS. benzina.
Da un confronto tra le schede tecniche emerge che Ford Puma con motore benzina-elettrico Mild Hybrid per percorrere 100 kilometri consuma 0,3 e 0,5 litri di carburante in meno, rispettivamente nel ciclo misto e in quello combinato.
Ipotizzano una percorrenza annua di 15.000 kilometri con Puma Ecoboost-Hybrid è possibile risparmiare tra € 70 e € 115 annui di carburante, considerando che il costo della benzina tocca i € 2 al litro nel momento in cui scriviamo.
Mild Hybrid VS. GPL.
Con la nuova Fiesta con motore bifuel benzina-GPL sono necessari tra i 7 e gli 8 litri di carburante per coprire 100 kilometri.
La stessa auto, con propulsore 3 cilindri Ecoboost-Hybrid, ha consumi più contenuti, attorno ai 5 litri ogni 100 kilometri.
Occorre tuttavia segnalare che il costo al kilogrammo del GPL è inferiore di più della metà al prezzo della benzina.
Full Hybrid VS. diesel.
Per Mondeo vale, in una certa misura, lo stesso discorso fatto per Kuga.
Il modello Full Hybrid necessita di 4,9 litri di benzina per fare 100 kilometri.
La stessa vettura, con motore a gasolio utilizza un quantità di carburante superiore per percorrere la stessa distanza.
Il consumo del veicolo, nella variante diesel, ammonta a 6.3 litri.
Plug-In Hybrid VS. diesel.
La differenza nei consumi è ancora più lampante se si confrontano le versioni PHEV e diesel di Kuga.
Stando alla scheda tecnica, la prima è in grado di percorrere 100 kilometri utilizzando poco più di un litro di benzina.
Il consumo è di tre volte più basso rispetto al modello a gasolio.
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