Può capitare, soprattutto se la macchina è stata ferma per qualche tempo, che la batteria si sia scaricata e quindi non sia possibile accendere il motore e partire.
È inutile, in questi casi, continuare a girare la chiave per vedere se il veicolo si avvia.
È molto meglio procurarsi subito una coppia di cavi e trovare un’altra automobile da cui attingere l’energia necessaria per far ripartire la vettura in panne.
Detta così può sembrare un’operazione complicata. Invece possiamo garantirvi che si tratta di una procedura semplicissima e alla portata davvero di tutti.
Quello della batteria scarica è difatti un problema molto comune e, fortunatamente, di facile risoluzione.
Se non sai come fare, niente panico! Te lo spieghiamo in modo semplice nella guida in 5 punti che trovi qui sotto.
Guida. Come avviare l’auto con i cavi in 5 mosse!
- Una volta in possesso dei cavi e di una seconda vettura che servirà per dare nuova energia al veicolo, posteggia l’auto funzionante il più vicino possibile a quella ferma. Puoi affiancare il veicolo all’auto con la batteria a terra oppure disporlo con il cofano motore in direzione della parte anteriore del veicolo fermo. L’importante è che non ci sia un’eccessiva distanza tra loro per poter ricaricare la batteria della tua auto con i cavi in modo agevole e corretto.
- Apri i cofani di entrambe le autovetture e mantieni accesa l’auto che ti servirà per far ripartire il veicolo in panne a causa della batteria scarica.
- Questo passaggio è molto importante perciò presta attenzione. Srotola i cavi e unisci tra loro le batterie dei due mezzi. Parti sempre da quella dell’auto funzionante. Una delle due estremità del cavo positivo, contrassegnato dal colore rosso, dovrà essere collegata al polo positivo della batteria, anch’esso della stessa tonalità. Il cavo nero dovrà essere posto sul polo negativo o su un punto metallico della carrozzeria – il cosiddetto “punto di massa”. Lo stesso procedimento dovrà essere compiuto sull’auto con la batteria scarica. Procedi dunque a congiungere le terminazioni dei cavi ancora inutilizzate ai due poli della batteria in questo modo: il morsetto rosso al polo positivo, di solito contraddistinto da una placchetta di plastica di colore rosso, e quello nero al punto di massa.
- Assicurati di aver collegato in modo corretto le due batterie. Sali sulla vettura che intendi riavviare, inserisci la chiave e metti in moto mantenendo la vettura ferma sul posto con il cambio in folle. Consiglio: quando l’auto è ripartita, è importante tenerla accesa per alcuni minuti per dare modo all’alternatore di ricaricare quel tanto che basta la batteria.
- Adesso si potrà procedere a scollegare i cavi. Partiamo dalla vettura che abbiamo messo con successo nuovamente in moto e seguiamo un ordine inverso rispetto alla procedura descritta al PUNTO 3. Ora stacchiamo prima il cavo nero dal punto di massa, poi il cavo rosso dal polo positivo della batteria. Eseguiamo gli stessi passaggi sul veicolo che abbiamo sfruttato per ricaricare la vettura in panne. Toglieremo quindi prima il cavo negativo poi quello positivo. Fatto ciò non ci resta che chiudere i cofani delle due auto e riporre in ordine e con cura i cavi di ricarica che ci potranno nuovamente tornare utili in futuro.
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