INDICE DEI CONTENUTI DELLA PAGINA
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- Gli incentivi della città di Bolzano.
- Gli incentivi della città di Trento.
- Gli incentivi della Regione Piemonte.
- Gli incentivi della città di Genova.
- Gli incentivi della città di La Spezia.
Firenze non è la sola realtà che ha attivato, nel biennio 2022/2023, un piano di incentivi a livello locale per facilitare i residenti nell’acquisto di veicoli con basse emissioni.
Ci sono altre amministrazioni in Italia che hanno stanziato fondi, cumulabili con i contributi statali, per sostenere il passaggio di privati e imprese a forme più sostenibili di mobilità.
Elencheremo quali sono questi enti nei paragrafi a seguire di questa piccola guida.
Iniziamo questo breve excursus con i bandi in vigore in Trentino.
Ad essi, e più precisamente su quelli attivi nella Provincia Autonoma di Bolzano, è dedicata la prossima sezione della nostra panoramica.
Gli incentivi della città di Bolzano.
La Provincia autonoma di Bolzano elargisce a cittadini, associazioni e imprese un contributo di 2.000 Euro per l’acquisto, il leasing o il noleggio a lungo temine di veicoli elettrici.
Per i mezzi Plug-In Hybrid i sussidi sono di 1.000 Euro e sono concessi a patto che il prezzo del veicolo non superi i 50.000 Euro esclusi l’IVA e i costi di immatricolazione.
Le richieste di adesione ai rispettivi bandi possono essere presentate in tre finestre temporali durante l’anno.
La prima cadrà il 31 marzo 2023.
NB. Per maggiori informazioni rimandiamo alla pagina “Mobilità elettrica” sul sito web dell’Amministrazione Provinciale di Bolzano.
Gli incentivi della città di Trento.
A differenza di altri centri urbani, in cui gli incentivi sono misure occasionali per combattere l’inquinamento ambientale, a Trento la situazione è diversa.
I sussidi per favorire l’adesione a forme di mobilità più ecocompatibili nel capoluogo del Trentino sono, infatti, strutturali.
Come conseguenza di ciò il piano non ha una scadenza e, con buona probabilità, sarà confermato fino al 2030.
I contributi sono legati unicamente all’acquisto di un veicolo 100% elettrico di categoria M1.
L’importo erogato è di 3.000 Euro con rottamazione di un mezzo classificato Euro 0, 1, 2, 3, 4 o 5.
La quota scende a 2.000 Euro sostituendo un’auto a benzina Euro 4 o 5 o a gasolio Euro 5 per acquistare una vettura alimentata a batterie.
NB. Per maggiori informazioni rimandiamo alla pagina “Incentivi per l'acquisto di nuovi autoveicoli elettrici BEV per i privati cittadini” sul sito web della Provincia Autonoma di Trento.
Gli incentivi della Regione Piemonte.
I fondi destinati ad agevolare il passaggio a veicoli di categoria M1, M2, M3, N1, N2, N3 ammontano a 7 milioni di euro.
Finora sono state presentate poco più di 330 domande di adesione per un totale di 2.7 milioni di euro.
Gli incentivi, che variano in base all’omologazione, vanno dai 10.000 Euro ai 35.000 Euro per i BEV.
Secondo lo stesso criterio, le sovvenzioni oscillano tra gli 8.000 Euro e i 25.000 Euro per i mezzi ibridi.
Sono comprese, invece tra i 5.000 Euro e i 15.000 Euro per i veicoli alimentati a benzina.
Il termine ultimo per inviare le richieste è fissato al 30 aprile 2023.
NB. Per maggiori informazioni rimandiamo al bando “Contributi per lo sviluppo ecosostenibile della mobilità delle imprese piemontesi” consultabile online e in formato PDF.
Gli incentivi della città di Genova.
Dal 22 dicembre 2022 è possibile aderire al bando del Capoluogo ligure.
Lo stanziamento complessivo è di 18 milioni di Euro.
I fondi sono a favore di privati e imprese.
Le agevolazioni sono comprese tra i 9.000 Euro se la scelta ricade su un’auto 100% elettrica o a idrogeno.
Toccano quota 4.000 Euro per l’acquisto di modelli con motore termico tradizionale classificato Euro 6 D-Temp.
Le soglie intermedie sono rappresentate dai 6.000 Euro e dai 5.000 Euro concessi per il passaggio a veicoli ibridi e con alimentazione bifuel.
NB. Per maggiori informazioni rimandiamo alla pagina “Contributi per la realizzazione di interventi per il miglioramento della qualità dell'aria” sul sito del Comune di Genova.
Gli incentivi della città di La Spezia.
La città ha destinato un plafond di 3.7 milioni per incentivare cittadini, micro, piccole e medie imprese, e titolari di partita IVA a sostituire mezzi inquinati con veicoli di nuova generazione.
Il piano introdotto dall’amministrazione comunale prevede agevolazioni decrescenti per l’acquisto di auto elettriche o a idrogeno, ibride, bifuel e benzina Euro 6 D-Temp.
I contributi sono rispettivamente di 9.000 Euro, 6.000 Euro, 5. 000 Euro e 4.000 Euro.
È possibile aderire al bando dal 19 dicembre 2022 e, nel momento in cui scriviamo ossia a marzo 2023, sono ancora disponibili parte dei fondi stanziati.
NB. Per maggiori informazioni rimandiamo al “Bando mobilità sostenibile” sul sito web del Comune di La Spezia.
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