Nel 2022 potrebbero essere reintrodotti gli incentivi per l’acquisto per le auto ibride ed elettriche. A questo farebbero pensare le recenti esternazioni di Gilberto Pichetto, viceministro del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico), a margine di un incontro tenutosi a Torino. Riportiamo di seguito le parole del politico.
“Faremo una valutazione, ma è intenzione del Ministero dello Sviluppo Economico, e anche la mia, visto che io presiedo il tavolo automotive, reintrodurre gli Ecobonus per le vetture elettriche. Vedremo in quale entità. Le auto elettriche sono passate dalle 8.000 del 2019 a oltre 30.000 nel 2020 a 70.000 nel 2021 e cresceranno ancora. Non è possibile integrare completamente il prezzo. Io avevo chiesto un miliardo, ma il governo ha valutato di dovere privilegiare gli interventi sul caro prezzi e il caro energia e i 4 miliardi sono finiti su quei capitoli.”
L’apertura di Pichetto, in direzione di una nuova mandata di agevolazioni, è senza dubbio un segnale incoraggiante per il settore dell’auto. Il mercato dell’automobile in Italia, vessato dalla “crisi dei chip”, ha più volte chiesto interventi da parte delle istituzioni per sostenere e agevolare il passaggio alla mobilità elettrica, visto l’aumentare dei modelli disponibili e dei volumi di vendita.
È bene tuttavia osservare una certa cautela a riguardo di un’eventuale riproposizione dell’ecobonus. Già in passato il Governo sembrava orientato a rendere strutturali gli incentivi per l’acquisto di auto con basse emissioni di CO₂. Poi così non è stato. I fondi sono stati dirottati su altre iniziative, nella fattispecie quelle per il contrasto dell’inflazione come ricorda il viceministro.
C’è un altro aspetto importante da considerare. Bisognerà, infatti, capire l’entità delle risorse stanziate e le vetture interessate da questo tipo di misure. Il nuovo ecobonus riguarderà solo le auto 100% elettriche o anche le ibride? E in questo caso quali tipologie? Solo le PHEV o anche quelle con sistemi FHEV e MHEV?
Queste sono tutte domande che, per il momento, dobbiamo lasciare aperte e senza risposta. Come sempre abbiamo fatto, appena avremo più notizie a riguardo, non esiteremo a fornirvi più precise informazioni in merito.