INDICE DEI CONTENUTI DELLA PAGINA
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- Manutenzione ordinaria.
- Sostituzione e pulizia del filtro.
- Controllo degli iniettori.
- Verifica della sonda lambda e delle candele.
- Pulizia degli iniettori.
- Sostituzione della bombola.
- Viaggiare a benzina.
Un’auto a GPL offre moltissimi vantaggi. Per questo sono così richieste e ricercate. Il carburante permette di risparmiare sui costi di rifornimento.
Rappresenta pertanto una soluzione conveniente ed economica, tanto che con circa € 20 è possibile fare il pieno.
A questo va aggiunto un altro importante fattore. La miscela, contenente un mix di propano e butano liquefatti, è meno inquinante rispetto ad altri idrocarburi.
Essendo più ecologica, una vettura a GPL, è esente da blocchi e restrizioni alla circolazioni, come quelli indetti in molte città italiane per contrastare lo sforamento dei livelli di smog e PM10.
Gli aspetti positivi sono controbilanciati da alcuni svantaggi. I principali riguardano la manutenzione, che per le vetture a GPL comporta, com’è noto, oneri extra dovuti alla presenza dell’impianto a gas.
Interventi e controlli periodici sono fondamentali per garantire l’efficienza, il corretto funzionamento e la sicurezza di una vettura a GPL.
In più permettono di allungare la vita dell’auto.
Nel proseguimento di questa breve guida elenchiamo i nostri consigli per la manutenzione specifici per i veicoli bifuel con impianto a gas.
Seguili per prenderti cura della tua Ford con motore a GPL.
Manutenzione ordinaria.
Sottoporre la tua Ford a GPL a tagliandi periodici è il modo migliore per verificare che tutto funzioni come deve.
I controlli programmati, effettuati nei tempi indicati dalla Casa Madre, permettono inoltre il mantenimento della garanzia ufficiale sulla vettura.
Sostituzione e pulizia del filtro.
Il cambio del filtro e una sua regolare pulizia, in occasione dei tagliandi, sono operazioni che raccomandiamo affinché la tua Ford a GPL sia sempre efficiente.
Controllo degli iniettori.
Spesso sugli iniettori si accumulano sporcizia, grasso e sostanze nocive che, nel tempo, possono comprometterne corretto il funzionamento. In caso di deterioramento, gli iniettori dovranno essere cambiati.
Verifica della sonda lambda e delle candele.
Ai proprietari di una vettura Ford con impianto GPL, non di fabbrica, consigliamo di verificare lo stato della sonda lambda.
Raccomandiamo anche la sostituzione delle candele originali con dispositivi indicati per le vetture con alimentazione GPL.
Pulizia degli iniettori.
A intervalli regolari è bene pulire gli iniettori ricorrendo a prodotti specifici, come quelli in vendita presso le nostre officine.
Se con gli additivi il risultato non fosse ottimale, è preferibile portare la macchina in officina per un controllo da parte di un tecnico specializzato.
Sostituzione della bombola.
A distanza di dieci anni dall’immatricolazione arriva il momento di sostituire la bombola del GPL. Lo stabilisce la Legge.
Viaggiare a benzina.
Può suonare strano, ma con un’auto a GPL, ogni tanto, è bene viaggiare ricorrendo all’energia prodotta dalla benzina.
Questa operazione è utile a evitare che il carburante ristagni troppo a lungo all’interno della vettura.
Anche la benzina tende a deteriorarsi nel tempo. La degradazione del liquido, a sua volta, può danneggiare l’impianto di alimentazione.
Per questo consigliamo di viaggiare a benzina, fino a svuotare il serbatoio una volta ogni due pieni di GPL.
PS. Vuoi prenotare un intervento presso le nostre officine di Firenze e Prato per la tua Ford a GPL?
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