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Come selezionare le modalità EV.
Un veicolo commerciale è molto più di un mezzo a quattro ruote. Per molti è un vero e proprio compagno di lavoro.
Come tale, oltre a essere affidabile, deve rispondere al meglio alle esigenze del proprietario.
Per questo, prima di acquistare un Van, nuovo o usato che sia, di dimensioni piccole, medie o grandi è bene fare un’analisi completa delle proprie necessità a livello lavorativo.
È a questo scopo che abbiamo stilato le linee guida che trovi in questo articolo.
Puoi seguirle, e se lo ritieni opportuno, aggiungere dei punti alla nostra checklist nel caso individuassi altri elementi fondamentali per svolgere la meglio la tua attività.
Così, potrai trovare il prodotto che fa più al caso tuo tra quelli presenti sul mercato.
Capacità di carico.
Chi conosce bene il mondo dei mezzi da lavoro sa bene quanto sia importante questo valore.
Per questo occupa la posizione numero uno della nostra Top 5. La capacità di carico si calcola sottraendo la tara, ossia il peso a vuoto, alla massa totale a terra, il peso a pieno carico.
Dimensioni.
Una volta definita la capacità di carico che ci occorre per svolgere la nostra attività, possiamo passare alle dimensioni, in funzione di ciò che il futuro acquisto dovrà trasportare al suo interno.
Proprio come avviene per le vetture, anche i veicoli commerciali sono classificati in segmenti. I principali sono: van, mini cargo, furgonette, furgoni piccoli, furgoni medi, furgoni grandi, e pick-up.
In più per rispondere al meglio alle esigenze dei clienti i furgoni, specie quelli di medie e grandi dimensioni, sono commercializzati in diverse varianti.
Esistono versioni doppia cabina, con una fila aggiuntiva di posti, e con lunghezze e altezze variabili.
Ci sono anche Van con allestimenti specifici, come i mezzi da cantiere con cassone fisso, ribaltabile e magari equipaggiato di sponde trilaterali.
Per non parlare di quelli coibentati e dotati di celle frigorifero ricavate nel vano di carico…
Alimentazione.
Per valutare che tipo di alimentazione scegliere, bisogna prima avere un’idea precisa del carico da trasportare.
Un altro fattore chiave da considerare è il tipo di tragitto su cui sarà impiegato il mezzo.
In città, soprattutto per chi opera all’interno di ZTL o di zone soggette a restrizioni, può rappresentare una buona scelta optare per veicoli commerciali ibridi o elettrici.
Viceversa, specialmente per chi è solito lavorare fuori dai centri urbani, la soluzione migliore rimane il diesel.
Per piccole percorrenze, intervallate da soste frequenti, un mezzo a benzina può essere una buona soluzione.
Trasmissione.
Non c’è dubbio che un furgone con il cambio automatico migliori di molto l’esperienza di guida, specialmente di chi passa molto tempo al volante.
Oltre che incidere positivamente sul confort, il cambio automatico rende più efficiente il mezzo, diminuendo i consumi di carburante rispetto all’utilizzo trasmissione manuale.
Trazione.
Per semplificare al massimo, le due ruote motrici posteriori rappresentano la soluzione migliore per il trasporto di carichi voluminosi e pesanti.
Con esse, migliorano il controllo e la stabilità del mezzo.
Per un utilizzo generico, in linea di massima, suggeriamo di scegliere un mezzo a trazione anteriore.
Le quattro ruote motrici sono invece indicate su mezzi da lavoro destinati a essere utilizzati su superfici sconnesse, sterrate o in situazioni di bassa aderenza al manto stradale.
PS. Stai valutando l’acquisto di un mezzo commerciale della gamma Ford e ti servono maggiori informazioni?
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