Il punto sul blocco ai diesel Euro 5 a Firenze

Quali veicoli riguarda il blocco disposto dal Comune di Firenze? Da quando sarà attivo? E in quali zone? Trovi tutte le risposte in questo articolo.

21 aprile 2023

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A distanza di alcune settimane dal nostro ultimo articolo sull’argomento torniamo ad aggiornarvi sui blocchi ai diesel Euro 5 che potrebbero scattare a Firenze.

La Regione Toscana e il Comune di Firenze hanno raggiunto un’intesa per evitare i divieti, dal 24 aprile, per tutti i veicoli che rispettano il suddetto standard sulle emissioni inquinanti.

Il provvedimento limita le restrizioni soltanto ad alcune degli oltre 19.500 mezzi Euro 5 immatricolati nel Capoluogo, duemila dei quali da lavoro.

Come sempre, approfondiremo meglio i contenuti del provvedimento disposto da Palazzo Vecchio nei prossimi paragrafi.

 

Stop diesel Euro 5. Veicoli interessati.

I blocchi partiranno dal 1° giugno soltanto qualora i quantitativi di agenti inquinanti nell’aria risultassero al di sopra dei livelli di guardia.

In questo caso saranno soggetti a restrizioni i veicoli Euro 5 più datati, immatricolati tra 2009 e 2011.

Stando ai numeri comunicati da Andrea Giorgio, assessore all’ambiente del Comune di Firenze, le limitazioni alla circolazione interesseranno un migliaio di vetture circa, tra quelle dei residenti e dei non residenti.

 

Stop diesel Euro 5. Aree coinvolta.

Il tracciato soggetto a limitazioni misura poco più di un kilometro e mezzo.

È il tratto di viali compreso tra Piazza della Libertà e Piazza Beccaria.

Il blocco agli Euro 5 su quest’area entrerà in vigore dalle 8.30 alle 18.30 e solo se i livelli di biossido di azoto dovessero superare i 40 grammi per metro cubo, come indicato nei paragrafi precedenti.

Dai divieti sono escluse le ZTL interne.

 

Stop diesel Euro 5. Ulteriori provvedimenti.

Se, nonostante le misure applicate, la qualità dell’aria non migliorerà i divieti saranno estesi, sulla stessa area e in modo graduale, anche ai veicoli diesel Euro 5 commercializzati dopo il 2011.

Secondo questo criterio, i divieti potrebbe coinvolgere, a settembre, i mezzi a gasolio immatricolati nel triennio 2012, 2013 e 2014.

Nella peggiore delle ipotesi da novembre negli stop alla circolazione potrebbero rientrare anche le auto a gasolio Euro 5 del 2015, le ultime omologate secondo tale normativa.  

 

Stop diesel Euro 5. Incentivi comunali.

I divieti costituiscono la metà del piano studiato dal Comune con l’obiettivo di ridurre gli agenti inquinanti nell’aria del 18%.

L’altra è rappresentata da uno stanziamento di 10 milioni di Euro per favorire, tramite l’erogazione di ecoincentivi, cittadini e imprese a rinnovare i propri veicoli con modelli di nuova generazione.

Per richiedere le agevolazioni c’è tempo fino al 30 giugno, data in cui è prevista la scadenza dei bandi.

 

 

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