INDICE DEI CONTENUTI DELLA PAGINA
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- Cosa significa classe di merito assicurativa?
- Come è calcolata la classe di merito?
- Qual è la classe di merito per i neopatentati?
- Come conseravare la classe di merito?
- Cos'è la classe di merito familiare?
- Quando avviene la perdita della classe di merito?
- Come sapere la propria classe di merito?
- Conclusioni.
La classe di merito o CU, contrazione di classe universale, è uno dei fattori principali che incidono sul costo dell’assicurazione delle auto.
Questo indicatore è stato introdotto nel 2005 per classificare i conducenti in base alla loro storia di sinistri, determinando così l’importo del premio assicurativo.
In questo articolo, vedremo più da vicino come funziona la classe di merito, come calcolarla e le regole da seguire per non perderla.
Cosa significa classe di merito assicurativa?
La classe di merito è un sistema che assegna un punteggio al comportamento del conducente in base al meccanismo del bonus-malus.
Esistono 18 classi: la prima è la migliore e prevede un premio più basso, mentre la diciottesima è la peggiore.
Secondo un meccanismo inversamente proporzionale, questo sistema consente agli automobilisti che hanno una CU più alta di pagare premi inferiori rispetto a chi occupa una delle ultime classi di merito.
La storia assicurativa di ognuno, al momento della stipula della prima polizza, parte dalla classe 14.
Ogni anno senza sinistri consente di acquisire un bonus e avanzare di una classe.
Causando due incidenti stradali, l'assicurato accumula malus che comportano la retrocessione di due classi di merito.
Il sistema è universale e adottato da tutte le compagnie assicurative.
Come è calcolata la classe di merito?
Come accennato, il calcolo della classe di merito è basato sulla storia assicurativa pregressa del proprietario del veicolo, che può essere un soggetto diverso dal contraente della polizza.
Se quest’ultimo, nell’arco degli ultimi 12 mesi, non ha provocato incidenti, guadagna una classe, mentre per ogni sinistro accertato retrocede di due classi.
La classe universale può essere trasferita in caso di cambio di compagnia o di veicolo, mantenendo il punteggio raggiunto tramite l’attestato di rischio.
Qual è la classe di merito per i neopatentati?
Anche i neopatentati, ossia coloro che hanno ottenuto la patente da meno di 3 anni, partono dalla classe di merito numero 14 al momento della stipula della prima assicurazione, indipendentemente dall’età anagrafica.
Questo generalmente comporta un premio assicurativo più alto, poiché i neopatentati e i giovani al di sotto dei 25 anni sono considerati soggetti esposti a maggiori rischi di sinistro.
Tuttavia, esistono soluzioni per ridurre i costi dell’assicurazione per i neopatentati.
Una di queste è la classe di merito familiare, introdotta con il Decreto Fiscale del 2020, che consente ai membri del nucleo familiare convivente di trasferire la classe di merito più vantaggiosa già esistente su altri veicoli assicurati in famiglia.
Questo strumento permette di accedere a una classe inferiore alla 14, e quindi a un premio assicurativo più contenuto, anche se la polizza è stata stipulata per la prima volta.
Come conservare la classe di merito?
La classe di merito universale resta valida anche se la polizza è sospesa o non rinnovata fino a un massimo di 5 anni.
Oltre questo periodo, la classe è azzerata e, in caso di sottoscrizione di una nuova polizza, bisogna ricominciare dalla classe 14.
In caso di furto o demolizione di un veicolo, la CU acquisita può essere trasferita su un nuovo modello entro un anno dall'evento.
Il cambio di compagnia assicurativa non incide sulla classe di merito.
Effettuando una variazione nel fornitore del servizio, basterà presentare l'attestato di rischio alla nuova compagnia.
Cos’è la classe di merito familiare?
La classe di merito familiare permette di trasferire la classe più vantaggiosa ai componenti del nucleo familiare, anche tra mezzi di categorie differenti, ad esempio da auto a moto.
Questa agevolazione è stata introdotta per ridurre i costi per assicurare un veicolo destinato a un neopatentato, che altrimenti partirebbe dalla classe 14.
Quando avviene la perdita della classe di merito?
La classe di merito decade se passano più di 5 anni senza stipulare una nuova polizza.
In questo caso, al momento della sottoscrizione di un nuovo contratto assicurativo, il soggetto richiedente riparte dalla classe 14.
In presenza di sinistri con colpa, scatta una retrocessione nella scala delle classi.
È inoltre importante mantenere l'attestato di rischio aggiornato per non perdere il proprio punteggio in caso di cambio di compagnia o veicolo.
Come sapere la propria classe di merito?
Per conoscere la propria classe di merito, basta consultare l’attestato di rischio fornito dalla compagnia assicurativa.
Questo documento è presente online sul sito della propria compagnia assicurativa e contiene la storia assicurativa degli ultimi 5 anni.
In alternativa, è possibile controllare la CU tramite il sito dell’ANIA inserendo la targa del veicolo.
Conclusioni.
La classe universale di merito è un indicatore fondamentale per determinare il costo della polizza assicurativa.
Mantenere atteggiamenti corretti, prudenti e coscienziosi alla guida permette, nel tempo, di ridurre la classe di merito e accedere a condizioni assicurative più vantaggiose e convenienti.
È importante sapere come conservare la CU ed essere a conoscenza delle casistiche che provocano la perdita della propria classe universale di merito per evitare spiacevoli sorprese.
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